Giugno 18, 2017
E’ stato costituito dal Comune di Milano un gemellaggio tra Milano e Lione per un’apertura internazionale della città sul tema dei giardini/orti comunitari. Lo scopo è lo scambio di buone pratiche e informazioni. La Francia, infatti, è all’avanguardia su questo tema.
L’anno scorso Milano ha ospitato una folta delegazione composta da cittadini e dipendenti municipali che hanno visitato alcune delle nostre realtà.
Quest’anno Lione ha ricambiato l’invito ospitando per tre giorni i rappresentanti di Bosco in Città, Parco Agricolo Sud, l’Umanitaria, Comitato Ponti (in rappresentanza dei giardini condivisi di Milano), Giacimenti Urbani (in rappresentanza della pratica di recupero e riuso), Orti Scolastici, Orto Botanico di Brera, insieme ad una rappresentante dell’Ufficio Internazionale del Comune di Milano.
1° GIORNO
Arrivo al Municipio dell’ 8° arrondissement –
Discorsi dei responsabili politici. Descrizione del loro lavoro nostra presentazione (ciascuno di noi ha raccontato in due parole l’attività che veniva a rappresentare)
al CISL (Centre International Séjour Lyon): centro di turismo sociale dove si ospitano turisti (collettivi e non) prezzi politici, molta attenzione ai disabili. Nel giardino, dove si svolgono incontri e racconti, c’era anche una bella casetta per insetti.
il grande orto (Jardin de pré sensé GIARDINO CONDIVISO) in parte a lotti singoli e una parte comune dove gli abitanti del quartiere (sempre 8° arr.) possono coltivare i loro legumI.
Una parte è condivisa da tutti e viene coltivata e organizzata in modo collettivo.
Non c’è canone, ma l’obbligo di mantenere in ordine. Si svolgono attività legate al cibo.
Era un campo di mini golf, ecco quindi la struttura fissa con cucina, WC, zona protetta per riunioni e chiacchiere.
Un valido esempio di socialità attraverso la cucina e la coltivazione collettiva
Con l’aiuto di una piccola società di servizi, LA LEGUMERIE, abbiamo cucinato con loro e con il loro aiuto cose buonissime. Molto professionali!
Cibi davvero eccellenti e dolci fatti da signore del quartiere, quasi tutte magrebine.
2° GIORNO
Presentazione dell’Epicerie Sociale e Solidaire nel quartiere di Saint Fons
Vendita a prezzi calmierati e per chi ne ha bisogno un prezzo politico (quasi gratuito presentando un tesserino che conferma la situazione di indigenza)
I cibi sono donati (quasi in scadenza) da case alimentari – Centro atelier di cucina sempre per coinvolgere abitanti – Centro di raccolta informazioni sulle attività culturali del quartiere.
Quartiere rue Emile Zola con servizi gestiti da abitanti: Ricicleria, Centro Bricolage. Si possono portare sia cose da riciclare che rifiuti (pile plastica etc e vestiti). Vengono riusati o composti diversamente
Bricolage: si effettuano vari tipi di bricolage. C’è chi porta pezzi da riparare, si eseguono riparazioni elettriche, si ripara o produce vestiti, si fanno anche decorazione e lavoro a maglia. Atelier vari.
Giardino degli amici: Giardino/orto condiviso da abitanti del quartiere. Piccoli lotti 2×2 e un lotto grande condiviso tenuto da persone del quartiere a turno.
Città di OULIN a 6 km da Lione. Quartiere di Saulaie. Accoglienza calorosa da parte dei funzionari.
Pranzo meraviglioso preparato da simpatiche signore (anche questa volta cucina molto orientata al nord Africa ma anche con piatti di altre parti del modo). Molto interessante che vicino ad ogni piatto di portata ci fosse un foglio con la geografia del luogo di provenienza e con gli ingredienti di ogni piatto.
Pomeriggio divisi in due gruppi. Noi in gruppo che ha piantato qualche albero, altri hanno contribuito a fare cartelli… Giro del quartiere interessante
“Gli abitanti dalle mani verdi” e altre iniziative che sembra diano qualità ad un quartiere “fragile”.
L’ultima foto, palazzo rosso: interessante pensionato per studenti dove la retta è più bassa se contribuisci a pulizie etc etc del luogo. Pare che quest’idea l’abbiano avuta dopo una visita a Torino a una struttura simile.
3° GIORNO
Il Grande Parco: Azienda ben ristrutturata con piccola porzione per mostre didattiche e e grande spazio riunioni
Visita a una piccola porzione del grande parco di ILOZ
Presentazione di ciascuno di noi e racconto da parte dei rappresentanti del Parco: agronomo e direttore del Parco e di un agricoltore che coltiva quasi su commissione delle verdure particolari per i grandi chef di Lione. (per esempio piccole carote )
Il parco pare sia frequentato da 4 milioni di visitatori all’anno con attività varie: giardini didattici, festival di danza, di musica, spiagge bellissime.
Giardino dei sensi e giardino di altri tempi sono dei gioielli !
Agricoltura con buoni risultati, i prodotti vengono venduti in uno spaccio: miele, marmellate, farine etc etc.
E poi mangiamo i prodotti del parco…